NATURA ATTIVA & BORGHI ANTICHI
La Valle dei Tre Santi e il Borgo antico di Sarnano
I Monti Sibillini sono da sempre luoghi leggendari e misteriosi che nel Medioevo attiravano maghi, streghe e negromanti a compiere i loro riti dando nel tempo toponimi a siti che ne evocano la storia, oggi visitabili con sentieri che ne ripercorrono le antiche tracce. La Valle dei Tre Santi prende il nome dai Tre Salti di gioia che Belzebù faceva per le anime guadagnate a quanti si recavano nell'orrido a consacrare il Libro del Comando inoltrandosi in una gola dalla suggestiva bellezza dove prende vita il torrente Tennacola con la sua incontaminata acqua. Risalendo il corso d'acqua le pareti dei monti si stringono progressivamente fino a diventare un vero "corridoio" roccioso su cui si riversa il getto della Cascata Anginelli per poi uscire nella splendida faggeta.
L'itinerario inizia dalla millenaria abbazia benedettina di Piobbico, il primo nucleo abitato della zona che ha poi dato vita al castello di Sarnano nel 1265 insieme alle tre contrade. Premiata sia come Borgo più bello d'Italia che Bandiera Arancione, la città di Sarnano è resa inconfondibile dalla sua colorazione rossastra legata al "cotto" con cui sono costruite le abitazioni che si sviluppano in cerchi concentrici partendo dalla Piazza Alta dove si trova la bellissima e ricca chiesa di Santa Maria dove davanti all'ingresso si può ammirare l'insolito Uovo di Sarnano. Scendendo si incontra il Polo Museale che oltre alla Pinacoteca comprende la raccolta di Avifauna, il Museo delle Armi antiche e l'insolito Museo del Martello che ne raccoglie di tutti i tipi.
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